Tra cielo e terra, dove l’infinito si unisce, per poi separarsi e riabbracciarsi ancora, nei colori del vento, nei colori di un viaggio nel tempo e nella memoria. Sono i luoghi dell’anima, le isole, quelle raccontate dai poeti, dagli scrittori, che hanno fatto da sfondo a narrazioni e descrizioni di paesaggi e profumi. Le cosiddette isole della letteratura, fonti di ispirazione poiché in grado di creare grande suggestione e magia dove, pur confinati in spazi “ristretti”, si riesce ancora a guardare oltre i propri limiti.
Quattro isole mediterranee da poter ripercorre e visitare per una vacanza nei luoghi descritti da poeti e scrittori che, certamente per ispirarsi, si rifugiano in questi lembi di terra ricchi di considerevole bellezza. Qui per voi i consigli: dove stare e naturalmente…cosa leggere!
PROCIDA
“Conosci tu il paese dove fioriscono i limoni…” un’isola piccolissima che a girarla basterebbe un week end, e anche se Goethe scrisse questi versi pensando alla Sicilia, non può non venire in mente il profumo di limoni in fiore che si avverte arrivando a Procida! E’ forse la meno nota tra le isole campane ma non per questo meno romantica e suggestiva tanto che Elsa Morante, all’ombra di un agrumeto, nel giardino dell’ex albergo Eldorado affacciato sul mare che ospitò famosi scrittori tra i quali Alberto Moravia, scrisse L’isola di Arturo. Ambientato negli anni quaranta è la storia di un ragazzo – Arturo – orfano di madre che vive la sua adolescenza nella piccola isola di Procida. Passeggiando tra le variopinte viuzze fino a salire a la Terra Murata – centro storico e culturale dell’isola descritto dalla Morante – coltiva i suoi sogni aspettando il ritorno del padre.
Where to stay. Se volete immergervi in un’oasi di tranquillità e relax, L’hotel la Suite è quello che fa per voi! Romantico e rilassante nei colori chiari delle sue costruzioni, dispone di poche stanze circondate da un giardino privato di alberi di ulivo e piantagioni di aromi locali, a pochi passi dalle spiagge e calette più suggestive.
Un libro da leggere: L’isola di Arturo di Elsa Morante (Einaudi)
SALINA
La più centrale tra le isole Eolie dal quale il panorama avvolge tutto l’arcipelago. Verde e rigogliosa, nota per la Malvasia e i capperi, ma non solo. Famosa la spiaggia di Pollara, scelta per le riprese de “ Il postino“ dove il grande Massimo Troisi, nel personaggio di Mario, dialoga di amore e poesia con il poeta Neruda, nello sfondo di un mare blu cobalto. E’ la trasposizione cinematografica del romanzo di Antonio Skarmeta dove la versione letteraria descrive l’isola che ospita Neruda come un piccolo Villaggio Cileno – Isla Negra – che si affaccia su una costa selvaggia dell’oceano, elemento destinato ad esercitare una profonda influenza su tutta la sua poesia.
Where to stay. L’Hotel Capofaro del gruppo Relais e Chateaux è una meravigliosa tenuta immersa tra i vigneti dove le camere e le suite, diverse l’una dall’altra, hanno tutte un terrazzo privato per un totale relax. Rassicurati dalla presenza del faro e dalla sua luce che veglia sul mare e sull’isola, sembrerà di ascoltare il canto delle sirene!
Un libro da leggere: Il postino di Neruda di Antonio Skarmeta (Einaudi)
PONZA
“Ponza è scontrosa e bellissima. Ritrosa, diffidente e mai prevedibile…Tra bouganville e esplosioni di ginestre mi perdo nella bellezza dei suoi tramonti…” Descritta cosi da Eugenio Montale come l’isola dei grandi contrasti e della grande bellezza, Ponza è il posto migliore per una vacanza romantica. L’entroterra dell’isola si presta a lunghe camminate fino ad arrivare al punto più alto – il Monte Guardia – per godere della vista migliore, oppure si può partire in barca alla scoperta delle spiagge di sabbia bianca accessibili solo dal mare!
Where to stay. Per un perfetto full immersion nello stile mediterraneo c’è l’hotel Chiaia di Luna che affaccia sulla baia, regalando un panorama incantevole. Le camere, tutte nei colori del blu e del bianco, sono in perfetta armonia con l’isola e con la natura circostante, per aprire la finestra della camera e sentire solo il suono e il profumo del mare!
Un libro da leggere: Ossi di seppia di Eugenio Montale (Mondadori)
CAPRI
“Capri regina di roccia, nel tuo vestito color amaranto e giglio… dalle tue stille, acqua e aroma e sogno, distanza e terra e onda!” Pablo Neruda ha vissuto a Capri scrivendo questi versi che ritraggono proprio l’isola, questo luogo magico dove – durante la sua residenza – è nato il suo amore agitato e tormentato per Matilde. Pochi altri posti al mondo, come Capri, vantano il merito di grande ispirazione per molti artisti. Nei colori carichi e profondi del suo mare, nel fascino antico delle rovine che si fondono con la natura, i profumi densi e misti di essenze di fiori e salsedine. (Leggi anche: Tra sogno e realtà)
Where to stay. Per vivere una vacanza nel vero stile caprese, magari camminando a piedi nudi tra le vie dell’isola Azzurra come era solita fare Jacqueline Kennedy, il posto più easy chic è sicuramente Capri dimore storiche. Pezzi unici di proprietà immobiliari trasformate in case per gli ospiti più esigenti. Ognuna delle sedi infatti è ricca di valore storico, esclusivo ed in posizioni centrali per vivere una tra le isole più belle al mondo – se non la più bella! – di giorno, in perfetta armonia con la natura selvaggia e autentica, per poi tuffarsi nella vita mondana e frizzante della notte!
Un libro da leggere: I versi del Capitano di Pablo Neruda (Passigli Poesia).
by Susy
Sempre il Top. Brava continua così..
"Mi piace""Mi piace"