Vivere bene con se stessi vuol dire creare il giusto equilibrio tra corpo e mente e lasciarsi ispirare dall'armonia, bellezza ed eleganza che ci circonda.
Nei giorni più freddi dell’anno, dal vento pungente, quando soltanto un plaid caldo e morbido riuscirebbe a proteggermi, il cappotto può essere l’unico capo da indossare per sentirsi riparati dal freddo.
Ti guardi allo specchio, e qualcosa nella pelle del tuo viso non va? Colorito spento, pelle disidratata e senza tono. Forse il clima freddo o questa alimentazione non troppo corretta – diciamo così – dell’ultimo periodo di vacanza. La nostra pelle
Il Natale. Racchiude in sé i ricordi. Quelli di me bambina nei giorni di vacanza da scuola. Erano momenti da trascorrere insieme. Insieme alla famiglia, che in quei giorni stranamente aumentava, come aumentavano i baci e gli abbracci.
Per noi amanti del caldo e del sole. Per noi che detestiamo il freddo pungente, i molti strati di indumenti dalla sensazione di costrizione un po’ fastidiosa. Per noi che l’estate addosso sempre e comunque, l’inverno è quella stagione da coglierne le sfumature a piccoli e dolci bocconi.
7:30 AM. Tappetino ben avvolto, posizionato sotto il braccio, capelli legati in una coda improvvisata. Un leggings (o yoga pants) e una maglia morbida per favorire i movimenti. Bottiglietta d’acqua, ma non di plastica.
Il musthave della stagione invernale da avere nel guardaroba. Il cult sexy ma in grado di essere estremamente chic e sofisticato – vedi le grandi star del passato – e soprattutto la risposta alla domanda: come indossarlo per non sembrare too much?
La pioggia. Il suo ticchettio che ti sveglia, in quei mattini d’autunno. Si, ma in realtà non vorresti, perché il piumone ti avvolge come una seconda pelle, quando sai che fuori è ancora buio. Ad aspettarti però